Perché è importante fare testamento? Quali sono i casi in cui è consigliabile fare testamento?
E’ bene essere consapevoli che senza una volontà testamentaria sarà la legge a decidere in merito alle tue cose e ai tuoi ricordi.
Se ciò non ti importa allora è inutile preoccuparsi a fare un testamento.
Ma se invece, ti interessa indirizzare i tuoi averi o se vuoi dare un segno concreto a qualcuno, allora fare testamento diventa importante.
Indice
Che cosa è il testamento?
Il testamento è l’unico strumento possibile per poter disporre dei propri beni dopo la morte.
Per dare una definizione di testamento è necessario prendere a riferimento l’art. 587 del codice civile:
“Il testamento è un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse.”
Dalla definizione, si evince che la caratteristica essenziale del fare testamento, assicurate dalla legge, sono la libertà e la revocabilità.
Sono in mancanza di familiari prossimi, la libertà di disporre dei propri beni è totale. Mentre se il testatore ha parenti stretti, può disporre per testamento solo di una parte del proprio patrimonio.
La libertà del testatore è garantita dalle norme che vietano:
- I “patti successori” (è nulla ogni disposizione successoria contenuta in un contratto o legata a disposizioni successorie di altri);
- “Testamento congiunto” (atto unico con il quale due persone dispongono in favore di un terzo);
- Il “testamento reciproco” (atto unico con il quale due persone dispongono dei propri beni in modo simmetrico, ovvero uno a favore dell’altro).
Il testamento non può essere redatto da terzi o da un rappresentante, è un atto personale.
Perché è importante fare testamento?
Molto spesso viene sottovalutata l’importanza di fare testamento. Le regole della successione legittima, prevedendo la ripartizione dell’eredità tra gli eredi, possono essere sufficienti a soddisfare le esigenze di quest’ultimi.
Anche in questa fattispecie fare testamento è utile per due motivi:
- Prevenire contrasti tra gli eredi;
- Consentire un risparmio fiscale.
In altri casi, il testamento è assolutamente necessario per evitare possibili problemi tra gli eredi.
Vediamo qui di seguito alcune casistiche nelle quali ti consiglio di fare testamento.
Sposato senza figli
Molte persone sono convinte che, i loro beni dopo la morte, passeranno automaticamente al proprio coniuge, se in assenza dei figli. Questo è vero solo in mancanza di fratelli e sorelle e in caso in cui i genitori non siano più in vita.
Altrimenti, in presenza di genitori e fratelli o sorelle, al coniuge va solo una parte dell’eredità. Mentre l’altra parte è divisa tra i genitori, i fratelli e le sorelle.
Anche nel caso in cui i fratelli o sorelle siano premorti, i rispettivi discendenti suentrano nella quota a loro spettante.
Per ovviare a questo, la soluzione è fare testamento, dove è possibile:
- Lasciare al coniuge l’intero patrimonio;
- Stabilire cosa deve andare al coniuge e cosa deve andare agli altri parenti.
Sposato con i figli
La legge tutela i diritti dei figli in caso di morte di un genitore. Tuttavia è consigliabile fare testamento quando si desidera definire come devono essere divisi i beni tra i figli. Questo per evitare possibili liti o incomprensioni.
E’ opportuno sottolineare che una suddivisione dei beni disposta nel testamento, evita agli eredi i maggiori costi di un successivo atto di divisione.
Per evitare ulteriori imposte al momento della successione, è possibile attribuire al coniuge il diritto di usfrutto vitalizio su determinati beni. Riservando invece ai figli la proprietà sugli stessi beni.
Il testamento può essere uno strumento che consente al genitore di “pareggiare i conti” tra i figli. Con questo mi riferisco al caso ad esempio in cui un figlio abbia beneficiato di una donazione fatta dai genitori mentre erano in vita (es. aiutato il figlio ad acquistare casa, aiutato il figlio ad avviare un’attività d’impresa, etc).
In qusta ipotesi può essere opportuno indicare tale donazione nel testamento e prevedere a favore degli altri figli una maggior eredità.
Chi ha figli minori
In presenza di minori, vi possono essere alcune problematiche nell’apertura della successione.
Fino al raggiungimento della maggiore età del figlio, il patrimonio rimane soggetto al controllo del giudice tutelare. Per evitare che il coniuge superstite si possa trovare in difficoltà, ad esempio perchè non possiede un proprio reddito o un reddito minimo, può essere opportuno fare un testamento. Attraverso tale strumento è possibile stabilire la divisione dei beni ereditari tra il coniuge supestite ed i figli.
Una possibile soluzione può essere: attribuendo al coniuge superstite il patrimonio finanziario, mentre ai figli, in tutto o in parte, il patrimonio immobiliare. Tuttavia stabilendo di riservare il diritto di usufrutto vitalizio al coniuge.
Beneficiare altre persone o enti
Solo attraverso il testamento vi è l possibilità di lasciare parte della propria eredità ad un amico o ad un organizzazione benefica. E’ necessario fare una distinzione a seconda se vi siano o meno eredi legittimi.
In presenza di eredi legittimi, è possibile lasciare ad un soggetto, tramite testamento, solo una somma di denaro o un determinato bene. In mancanza di eredi legittimi, vi è la possibilità di lasciare anche l’intera eredità.
Soggetto non sposato e senza figli
In questa fattispecie è fondamentale fare testamento. Attraverso il testamento è possibile scegliere i soggetti acui lasciare il proprio patrimonio. In mancanza di un testamento sarà la legge ad individuare gli eredi.
Conviventi
Nonostante la recente regolamentazione, la legge italiana non prevede alcun diritto sull’eredità da parte dei conviventi.
Quindi se si rientra in questa casistica, l’unica soluzione possibile per tasmettere tutto o in parte il proprio patrimonio al convivente è il testamento.
Consulenza
Un’ attento pianificazione successoria assicura la tranquillità di chi ci ha pensato per tempo prima ancora che garantire la sicurezza dei suoi cari.
Sono momenti delicati che avranno riflessi importanti sui tuoi cari. Pertanto è opportuno un’analisi patrimoniale acccurata, non trascurando i riflessi fiscali.
Compila il form seguente e mettiti in contatto con noi. Ti risponderemo nel più breve tempo ed avrai a disposizione la nostra professionalità per risolvere i tuoi problemi.