Pianificazione Finanziaria della famiglia

Pianificazione Finanziaria della Famiglia. Come evitare di mettere a repentaglio l’intero bilancio familiare. Scopriremo l’importanza della Pianificazione Finanziaria per costruire un bilancio familiare solido per il raggiungimento dei propri obiettivi di risparmio ed investimento. I nostri consigli utili.

Abbiamo decido di scrivere questo articolo dedicando ad uno degli argomenti più importanti quando si parla di risparmio ed investimento, soprattutto in ambito familiare. Sto parlando della Pianificazione Finanziaria.

Pianificare da un punto di vista finanziario significa prima di tutto pensare a come raggiungere i propri obiettivi salvaguardando il patrimonio della famiglia. Solo in questo modo si potrà evitare di mettere a repentaglio l’intero bilancio familiare.

Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto una mail da parte di un nostro lettore. Si tratta di Andrea, che ci chiedeva aiuto perché nel corso dello scorso anno ha messo a repentaglio i risparmi della sua famiglia, perché intenzionato a ottenere sempre più profitti con l’obiettivo di arrivare nei 7 anni successivi ad avere una rendita tale da poter vivere senza lavorare.

In definitiva Andrea ci ha detto di aver perso oltre 150.000 in 12 mesi per degli investimenti sbagliati. Adesso si trova nella situazione di dover far fronte a delle spese non preventivate e non sa come dire a sua moglie che i risparmi su cui potevano contare adesso non ci sono più. Una situazione complicata, che scommetto in cui scommetto che non vorresti ritrovarti!

Prendendo spunto dalla situazione di Andrea, proviamo ad analizzare l’importanza di una corretta Pianificazione Finanziaria per ottenere un redditizio bilancio familiare.

Painificazione finanziaria

La storia di Hervé Joncour

Voglio partire dal raccontarvi un’altra storia, quella di Hervé Joncour. Si tratta del personaggio descritto da Baricco nel suo romanzo “seta“. Hervé è un commerciante francese di bachi da seta,

visse ancora ventitré anni, la maggior parte dei quali in serenità e buona salute. Non si allontanò più da Lavilledieu, né abbandono, mai, la sua casa. Amministrava saggiamente i suoi averi, e ciò lo tenne per sempre al riparo da qualsiasi lavoro che non fosse la cura del proprio parco”

Ho preso a riferimento queste poche righe per sottolineare il fatto che Hervé, commerciante di filande, amministrava saggiamente i suoi averi. Per ciò che ci è dato sapere dal racconto, egli aveva pianificato in modo abbastanza corretto i propri investimenti e riusciva così a soddisfare i propri bisogni finanziari riuscendo a non lavorare, se non alle cose che gli piacevano.

Un po’ il sogno di tutti noi! Cosa possiamo ricavare, quindi, da queste parole?

Prima di tutto che effettuare una corretta Pianificazione Finanziaria significa svolgere un vero e proprio lavoro.

perché occuparsi dei propri averi è un lavoro

Magari non da fare a tempo pieno, ma è un lavoro che richiede competenza e attenzione. Effettuare una corretta Pianificazione Finanziaria familiare è oggi fondamentale, dato che lo Stato ha fatto un passo indietro, ed ognuno di noi deve poter essere in grado di far fronte a spese come la sanità, l’istruzione, lavoro, e previdenza.

Negli ultimi anni l’attenzione delle famiglie si è spostata dal PRODOTTO al BISOGNO dal RENDIMENTO all’EFFICACIA.

Non bisogna, quindi, chiedersi quanto rende un investimento, ma se lo stesso è adatto a soddisfare i propri bisogni. Non bisogna chiedersi in che cosa bisogna investire, ma per cosa è necessario investire.

Per questo la costruzione di un bilancio familiare basato sulla Pianificazione Finanziaria è fondamentale.

Pianificazione Finanziaria familiare

L’obiettivo della Pianificazione Finanziaria familiare è quello di garantire l’indipendenza finanziaria della famiglia.

Come è possibile, quindi, costruire una corretta la pianificazione finanziaria familiare?

Un piano finanziario consiste di due cose:

  1. La suddivisione del proprio patrimonio attuale in un portafoglio di investimento;
  2. Un piano per investire i risparmi futuri.

Per niente facili, entrambe le cose, e soprattutto immaginare il futuro in un mondo sempre più incerto e precario.

Da dove si comincia, quindi?

Dalla conoscenza delle proprie risorse finanziarie, dei propri bisogni familiari, e delle possibili strategie da creare per soddisfarli.

Vi serviranno una serie di strumenti. Ovvero:

Un Conto Economico

Uno schema a sezioni contrapposte dove inserire costi e ricavi.

Compilate un elenco dei redditi tuoi e dei componenti della tua famiglia, ossia le entrate derivanti da attività lavorativa (considera anche le entrate extra che si verificano durante l’anno. Quali tredicesime e quattordicesime, rimborsi fiscali, ecc.) e le rendite finanziarie, da interessi.

Inserite anche un elenco delle uscite imputabili agli impegni pregressi (mutui, prestiti, etc.), delle spese fisse e di quelle variabili (spese per il sostentamento della famiglia, l’istruzione dei figli, il mantenimento dell’abitazione, le vacanze, i premi assicurativi e così via). Non dimenticarti delle spese saltuarie.

Uno Stato Patrimoniale

Uno schema, costruito sempre a sezioni contrapposte dove allocare attività e passività della famiglia.

Considerate che il reddito alimenta la ricchezza della famiglia, costituita da attività reali (ad es. immobili) e attività finanziarie (ad es. azioni, obbligazioni, etc.).

Allo stesso tempo dovete considerare anche i debiti che ha la famiglia. Primo tra tutti nelle famiglie italiane il mutuo per l’acquisto della abitazione principale.

Un budget preventivo

Un budget non è altro che uno schema che vi servirà per fissare gli obbiettivi di spesa e risparmio futuri della famiglia. Costruire il budget vi servirà per poi costruire report periodici di verifica.

Report che hanno l’obiettivo di verificare se gli obiettivi prefissati vengono pian piano raggiunti. Ed altrimenti individuare degli strumenti correttivi, prima che sia troppo tardi, e il bilancio familiare sia messo a repentaglio.

Tieni traccia di tutte le movimentazioni

La compilazione di questi schemi è importante perché, ad esempio, le spese pagate in contanti sono più percepibili di quelle pagate tramite bancomat, carte di debito e carte di credito, delle utenze addebitate in conto corrente, degli addebiti regolari (rate di mutuo ipotecario, prestiti al consumo, etc.) in conto corrente, dei prelievi fiscali in busta paga a carico del reddito da lavoro dipendente.

Anche le spese voluttuarie frequenti ma di piccolo importo, se espresse in termini giornalieri, possono essere percepite come poco onerose (hedonic framig effect).

Adesso capite perché questa attività deve essere svolta come un vero e proprio lavoro.

Quanto si può risparmiare?

In secondo luogo, sulla base di queste informazioni, occorre calcolare quanto si è in grado di risparmiare nel periodo prescelto, ossia quanto resta nella tua immediata disponibilità, una volta che alle risorse disponibili si sottraggono le spese e le tasse.

Fatto, questo bisogna pensare agli elementi di base di una buona Pianificazione Finanziaria familiare.

Un’attenta pianificazione finanziaria e il monitoraggio del bilancio familiare costituiscono un passaggio necessario per la formulazione di obiettivi di spesa, risparmio e investimento

Elementi della Pianificazione Finanziaria familiare

Una buona pianificazione si fonda sull’analisi della situazione finanziaria e patrimoniale della famiglia. Sulla base delle entrate disponibili e delle uscite nell’arco di un certo periodo (un mese, un semestre, un anno). Questo per calcolare quanto destinare all’ammortamento di un prestito, quanto investire o quanto accantonare per sostenere spese future.

Una buona pianificazione finanziaria familiare deve tenere conto di due elementi importantissimi:

  • La realtà dei mercati;
  • La situazione emotiva di chi prende decisioni di investimento.

E’ fondamentale avere un buona memoria storica dell’andamento dei mercato per fare una valutazione efficace del grado di realizzazione dei vostri obiettivi. Questo è stato l’errore commesso dal nostro lettore Andrea. Ha pensato più ad ottenere un elevata redditività dell’investimento nel breve termine. Dimenticandosi che nel lungo termine quell’investimento era destinato a perdere di redditività.

Magari Andrea, non si occupa giornalmente di risparmio e investimenti, ed è rimasto ad aspettare un cambiamento del mercato, quando invece, avrebbe potuto disinvestire prima, o addirittura puntare su investimenti meno rischiosi a tutela del risparmio investito.

Quello che bisogna tenere presente è che non tutti gli obiettivi raggiungibili sono alla tua portata alla tua portata ti espongono a rischi superiori a quelli che sei disposto a correre.

Le chiavi della Pianificazione Finanziaria familiare

Se volete evitare di mettere a rischio il vostro patrimonio, che è anche la fonte di sostentamento per te ed i tuoi cari in futuro, dovete seguire queste due semplici regole:

  • Definire degli obiettivi che siano raggiungibili che tengano conto della situazione attuale dei mercati;
  • Se il rischio necessario per aggiungere il vostro obiettivo supera il rischio che siete disposti a correre non forzare la mano. Potete allontanare l’obiettivo, per concedervi più tempo, oppure potete ridimensionare l’importo che vi servirà.

in nessun caso dovrete correre rischi maggiori di quelli che effettivamente siete disposti a tollerare

Una buona asset allocation strategica vi aiuterà in questo, ma non bisogna guardare soli freddi numeri. Una buona pianificazione finanziaria della famiglia poggia molto sulla psicologia e non solo sulla finanza.

Pianificazione Fiscale familiare: consigli

Ricordate:

Capire ed avere consapevolezza dei bisogni della famiglia è il primo passo su cui investire il proprio tempo. Successivamente è necessario porre attenzione sulle fonti da cui derivano le risorse disponibili. Questo per verificare la reale possibilità di soddisfare determinate esigenze di spesa o raggiungere determinati obiettivi di investimento.

Si dovranno poi classificare le fonti di reddito in base alla loro stabilità e i beni in base alla loro liquidabilità.  Questo per capire se si è in grado di fronteggiare spese impreviste di una certa importanza.

La percezione delle uscite varia a seconda delle modalità di pagamento, degli importi, della frequenza e della finalità a cui rispondono.

RISPARMIARE è il punto di partenza per accantonare ricchezza per i bisogni futuri!

Solo attraverso il risparmio è possibile conseguire obiettivi di medio-lungo termine (fare il giro del mondo, cambiare casa o auto, ad esempio), nell’ordine di priorità assegnato in base alle nostre preferenze.

INVESTIRE può essere il modo migliore per conservare o far crescere nel tempo il valore del tuo risparmio e perseguire con più efficacia gli obiettivi che derivano dalle tue esigenze e preferenze.

La cosa più difficile con cui dovrete scontrarvi è il restare coerenti con il piano prefissato.

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